CGIL – Il lavoro decide il futuro. La CGIL contro la precarietà, la povertà. Per un nuovo welfare
Catanzaro,19 dicembre 2013 Buongiorno a tutti e a tutte. Sono contento dell’invito a questa iniziativa pubblica, e sono passato per ringraziarvi del pensiero di fare una donazione alla Comunità Progetto Sud. È stata una gradita sorpresa la telefonata di Giuseppe Valentino, segretario generale CGIL di Catanzaro – Lamezia, intenzionato a devolvere le trattenute per l’adesione allo sciopero generale di venerdì 15 novembre scorso dei funzionari della Cgil Calabria, della Cgil di Catanzaro – Lamezia, e del Caaf Cgil Calabria Srl. Nella mappa delle iniziative di solidarietà e di legalità svolte in Calabria alcune sono di volontariato, sono portate avanti da uomini e donne che gratuitamente donano tempo e capacità per l’aiuto e il riscatto di persone e gruppi in difficoltà. Sono attività sfornite di entrate economiche e con spese vive per spostamenti e strumenti, per acqua, luce e manutenzione, come ad esempio il Parco Giochi Lilliput, situato a 50 metri dalla sede CGIL di Lamezia Terme, o il progetto Gossace in Uganda, a 5.000 chilometri dall’Italia. A queste e ad altre iniziative povere (ma non povere iniziative) destiniamo le varie ed eventuali donazioni, con lo scopo di ampliare cultura e lavoro solidale. L’argomento che avete messo a tema oggi è centrale, è proprio il lavoro umano che decide il futuro, e anche il presente. È il lavoro che stabilisce il ruolo sociale delle persone e delle famiglie nella polis, nell’economia e nella cultura. È il lavoro umano che trascina con sé dignità e fierezza di esserci, di trasformare, di costruire civiltà e speranze umanizzanti. |
Ecco, in questo, con voi anch’io penso che nel Sud Italia siamo chiamati tutti e tutte a svolgere una parte attiva per il lavoro che deciderà il futuro. E penso che a questo sono chiamate anche le persone alle quali l’occupazione viene ancora preclusa in quanto donne, o con disabilità, o troppo giovani o spostate avanti negli anni, o straniere o disagiate. Auguro un approfondimento proficuo del tema, alla presenza del Segretario regionale Michele Gravano e della Segretaria generale Susanna Camusso. Per realizzare questo obiettivo, penso che società e sindacati non dobbiamo chiamarci fuori ma mettercela tutta, perché mi pare giunto il momento storico che anche noi, insieme, dobbiamo fare e dare al Paese molto di più. Ancora grazie. Don Giacomo Panizza |