Progetto Golfintratta: Percorsi integrati di informazione, emersione, formazione ed inserimento lavorativo per vittime di tratta.
È un progetto condotto per 7 mesi dal maggio 2014 al dicembre 2014.
Finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito delle azioni di contrasto alla tratta degli esseri umani, l’Associazione Comunità Progetto Sud è stata partner ed il soggetto Responsabile la Fondazione Città Solidale.
La progettualità ha riguardato l’intera provincia di Catanzaro, grazie all’accordo ed al partenariato tra realtà con esperienza più che ventennale nei servizi alla persona e pertanto con un grosso valore aggiunto. La proposta progettuale ha contenuto attività inerenti l’azione 1 e l’azione 2 del bando POR Calabria FSE 2007/2013 ASSE V – TRANSNAZIONALITÀ ED INTERREGIONALITÀ Obiettivo Operativo n° 2 per la realizzazione di interventi finalizzati a sostenere l’uscita da situazioni di sfruttamento delle vittime di tratta attraverso l’attuazione di percorsi integrati di informazione, formazione ed inserimento socio-lavorativo.
Il nome nasce dalla volontà di intervenire sulle aree di due golfi: il Golfo tirrenico di Lamezia Terme e il Golfo jonico di Squillace – Catanzaro Lido. All’interno del progetto si è operato sullo sfruttamento sessuale e lavorativo, attraverso unità di strada, servizi di consulenza legale e psicologica. I destinatari sono stati donne e uomini extracomunitari e dell’est Europa coinvolti in situazioni di sfruttamento e “traffico umano”. Le tipologie di intervento sono le seguenti:
- L’Azione 2, cuore del progetto, è stata la fase in cui si è proposto alle vittime di cambiar vita, grazie anche ad appositi strumenti, primo fra tutti il tirocinio lavorativo. Sono stati quindi attivati:
- Attività di accompagnamento al recupero dell’autonomia personale;
- Realizzazione di un percorso formativo personalizzato;
- Tirocinio formativo.
Sono stati coinvolti 9 immigrati in tirocinio lavorativo di cui uno assunto dalla ditta agricola presso cui ha realizzato l’esperienza.
Il percorso formativo ha riguardato le conoscenze di base della lingua italiana e l’apprendimento dei fondamenti di diritti e doveri di un cittadino italiano.
Con il Progetto Golfintratta si è inteso proseguire l’attività di osservazione e di ricerca del fenomeno, estendendo l’analisi ad alcune aree a “rischio” del territorio lametino e cercando di individuare e supportare le potenziali vittime di tratta nei processi di accompagnamento presso i servizi preposti anche al fine di favorire la loro emersione dalla condizione di sfruttamento.
Inoltre, per osservare il fenomeno sono state realizzate molteplici uscite territoriali nell’Area del campo di Falerna, nelle aree limitrofe ai grandi campi di accoglienza (Feroleto ecc.) e nelle piazze di città di Lamezia Terme, nello specifico nei principali punti di snodo (Piazza d’Armi, Piazza Fiorentino e Stazione Centrale di S.Eufemia).
È stata realizzata, come anticipato, l’emersione di una vittima di sfruttamento lavorativo, inserita all’interno di un progetto ex art.18 Dlgs 286/1998.