“Ci sto? Affare fatica!” un progetto per l’estate
È indetto Avviso pubblico per promuovere la partecipazione al progetto “Ci sto? Affare fatica! – Verso l’Italia” – Avviso 2/2020 fondo per il finanziamento di progetto e di attività d’interesse generale nel Terzo settore di cui all’art.72 del codice del Terzo settore (Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali). Si tratta di un progetto rivolto ai ragazzi residenti nel Comune di Lamezia Terme di età compresa tra i 14 e i 19 anni, che intendono recuperare il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno e della fatica, andando a valorizzare al meglio il tempo estivo attraverso attività concrete di volontariato, cittadinanza attiva e cura dei beni comuni. Il capofila del progetto è Associazione Gruppo Vulcano di Bassano del Grappa e l’ente partner è il CNCA.
I giovani saranno coinvolti dal 20/06/2022 al 24/06/2022, tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 12.30 in svariate attività all’aperto: dalla pulizia dei centri abitati e delle vie dei quartieri, alla manutenzione dei parchi giochi all’impregnatura e alla tinteggiatura di giostre, staccionate, cortili di scuole, e moltissimo altro ancora. Una movimentazione ricca di entusiasmo e significato durante l’estate dei ragazzi, raggruppati in squadre miste di 5 ragazzi e guidati da un giovane tutor. Le attività saranno ospitate dai Comuni sopraelencati, da quartieri, associazioni e scuole del territorio.
Per tutti i ragazzi partecipanti e per tutti i tutor sono previsti dei “buoni fatica” settimanali inerenti gli ambiti principali della quotidianità (spese alimentari, abbigliamento, libri scolastici, sport e tempo libero…). I “buoni fatica” del valore di 50€ per i partecipanti e 100 € per i tutor saranno a carico dell’ente organizzatore (Associazione Comunità Progetto Sud) coinvolta in qualità di ente federato al CNCA. La procedura di acquisto dei “buoni fatica” è conforme alla circolare 2 del 2/2/2009 del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali ed in particolare al paragrafo 4.4 che prevede il rispetto dei principi di pubblicizzazione e pari trattamento e al rispetto delle soglie di affidamento e al paragrafo 4.2 che prevede il divieto di frazionamento artificioso per eludere le procedure di selezione.