“Dalle Terre di Maria i Colori della Rinascita”
Sabato 6 maggio, alle ore 10.30, avrà luogo il sit-in in memoria di Maria Chindamo intitolato “Dalle Terre di Maria i Colori della Rinascita”.
Come ogni anno, proprio lo stesso giorno della scomparsa, si rinnova un impegno e un appuntamento, davanti all’azienda dove Maria è scomparsa, in contrada Montalto, a Limbadi.
Il sit-in vedrà la partecipazione di scuole, di associazioni, di istituzioni e di singole cittadine e cittadini che hanno scelto di condividere la richiesta di verità e di giustizia della famiglia. Presenzieranno l’evento Autorità e Rappresentanti di Istituzioni. L’iniziativa è promossa da: Agape, Comitato “Controlliamo Noi Le Terre Di Maria”,
Libera, Penelope Italia Odv, GOEL – Gruppo Cooperativo e Comunità Progetto Sud promotori, insieme, di GOEL Bio.
Tra i partecipanti, il sottosegretario di Stato all’Interno Wanda Ferro.
Interverranno Vincenzo Linarello e don Giacomo Panizza in rappresentanza, rispettivamente, di GOEL – Gruppo Cooperativo e di Comunità progetto Sud promotori insieme, di GOEL Bio.
GOEL Bio con apposito provvedimento del Tribunale di Palmi è stato nominato “curatore della scomparsa Maria Chindamo” con riferimento alla sua azienda agricola.
Presente anche fratel Stefano Caria in qualità di segretario della Commissione regionale per la pastorale sociale e del lavoro.
L’azienda di Maria, unitamente a quella di suo fratello Vincenzo, era già divenuta socia di GOEL Bio alla fine del 2021. Questo rappresenta però un passo in avanti ancora più importante, in quanto la Camera di Consiglio della Sezione Civile del Tribunale di Palmi, su istanza dei figli di Maria e del fratello Vincenzo, ha deciso di nominare curatore proprio GOEL Bio, la cooperativa agricola e impresa sociale espressione di GOEL – Gruppo Cooperativo e di Comunità Progetto Sud.
Se la ‘ndrangheta voleva controllare le terre di Maria questo evento ribadisce ancora una volta il miserabile fallimento di questo presunto intento. GOEL – Gruppo Cooperativo e Comunità Progetto Sud sono schierati senza mezzi termini al fianco di Vincenzo e dei figli di Maria, nell’intento di trasformare l’atto infame e disonorato della ‘ndrangheta in una potente testimonianza di libertà rivolta a tutti i Calabresi.
«Siamo soddisfatti per l’affidamento- dichiara Vincenzo Chindamo – dell’azienda di Maria a GOEL Bio. Vediamo nella proposta di GOEL – Gruppo Cooperativo e di Comunità Progetto Sud un’anima imprenditoriale, antimafia, etica, giusta ed efficace. Apprezziamo il dono della gratuità della curatela nella ripartenza della nuova gestione,
segno di affetto e vicinanza ai figli di Maria».
Ad accompagnare la giornata lo spettacolo musicale della cantautrice e cantastorie Francesca Prestia.
Il tema del sit-in è “donne e lavoro: un binomio per il riscatto delle terre di Calabria”. Maria era un’imprenditrice che ha offerto una testimonianza di coraggio e di libertà che non ha piegato la testa nemmeno di fronte alla ‘ndrangheta. L’emancipazione femminile, il lavoro, l’imprenditoria sana e libera, rappresentano vie di futuro da cui la Calabria non può prescindere.