cei Lamezia Autismo

La salute mentale di bambini e adolescenti: nuove emergenze. Disturbi dello spettro autistico e non solo  

GIOVEDÌ 30 MARZO | dalle 10 alle 13 | Oasi Bartolomea  | Via del Progresso, 472 | Lamezia Terme

 Evento in preparazione alla XVI Giornata internazionale per la consapevolezza dell’autismo

 Sono tre gli appuntamenti di marzo, che si snodano come un viaggio nel cuore dell’Italia, Genova il 28, Assisi il 29 e Lamezia Terme il 30, e che hanno come filo conduttore le nuove emergenze legate alla salute mentale dei bambini e degli adolescenti, con un focus sui disturbi dello spettro autistico.

Tre giornate di confronto scientifico, medico, sociale e anche politico, organizzate dal tavolo autismo dell’ufficio nazionale della pastorale della salute della CEI – Conferenza Episcopale Italiana, di cui è parte anche la Comunità Progetto Sud.

Ed è proprio a Lamezia Terme che il viaggio si chiuderà, il prossimo 30 marzo, nel salone dell’ Oasi Bartolomea, in via del Progresso.

«Conoscenza e consapevolezza sono le parole chiave di questo, ma anche di tutti gli incontri che ci vedono lavorare costantemente, su base nazionale, come tavolo autismo, sui temi della salute di bambini e adolescenti – dice Angela Regio – responsabile dell’area disabilità della Comunità Progetto Sud e che coordinerà i lavori  di giovedì -». «È, ancora una volta,  voler aprire al dialogo e mettere intorno al tavolo coloro che hanno responsabilità decisionali, dalla politica agli operatori socio-sanitari, agli specialisti – continua la Regio -. L’incontro è aperto a tutti – chiude –, soprattutto alle famiglie, con le quali quotidianamente lavoriamo e dalle quali ascoltiamo le criticità che incontrano ad ogni livello. È una nuova opportunità per andare, insieme,  verso le parole e le azioni, della conoscenza e consapevolezza, seguendo e innovando continuamente gli strumenti di intervento sociale».

 

Programma

Coordina:

Angela Regio | Responsabile area disabilità, Associazione Comunità Progetto Sud

Saluti istituzionali:

Mons. Serafino Parisi | Vescovo di Lamezia Terme

Roberto Occhiuto | Presidente Regione Calabria (in attesa di conferma)

Paolo Mascaro | Sindaco di Lamezia Terme

Giacomo Panizza | Presidente Associazione Comunità Progetto Sud

Massimo Angelelli | Direttore Ufficio Cei per la pastorale della salute

Intervengono:

Stefano Vicari | Ordinario di neuropsichiatria infantile, Università Cattolica, Roma

Pasqualina Pace | Fondazione Marino, Melito Porto Salvo

Nunzia Coppedé | Presidente della FISH Calabria

Dibattito aperto al pubblico e ai giornalisti

Sarà presente:

Maria Pompea Bernardi | Dirigente presso il dipartimento Tutela della salute e servizi sociosanitari della Regione Calabria

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L’ esperienza del centro Psico Educativo Autismo al XXIII Convegno Nazionale di Pastorale della Salute

Autismo 2022:Esperienze a confronto. In questa sessione curata dal Tavolo per l’autismo dell’Ufficio Nazionale di pastorale della salute della CEI, inserita nella giornata di apertura del XXIII Convegno Nazionale di Pastorale della Salute che si sta svolgendo a Cagliari (9-12 maggio) ha trovato spazio la buona pratica del Centro Psico Educativo Autismo della Comunità Progetto Sud.

Il tema di questo XXIII Convegno Nazionale è la necessità del superamento dello scarto utilizzando l’immagine dell’olfatto, il quarto dei sensi presi in considerazione negli ultimi anni, nella prospettiva di generare quel passaggio dall’odore sgradevole della malattia al profumo che emanano le buone azioni di cura.

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Un tavolo di dialogo e confronto, quello sull’autismo,  al quale si sono seduti il prof. Giovanni Valeri – Neuropsichiatra Infantile dell’IRCCS Ospeda­le Pediatrico Bambino Gesù di Roma, il prof Stefano Vicari – Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’IRCCS Ospeda­le Pediatrico Bambino Gesù di Roma e Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile, Facoltà di Medicina, Università Cattolica del Sacro Cuore, Sara Bernabei, Terapista occupazionale della Fondazione Piccola Opera Charitas di Giulianova (Te) e Angela Regio – Responsabile area disabilità e Referente Centro Psico Educativo Autismo, dell’ Associazione Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme.

«Una opportunità di raccontare cosa accade nei nostri territori  -dice Angela Regio Responsabile area disabilità  Responsabile Centro di Riabilitazione, che dal 2019 fa parte del tavolo per l’autismo della pastorale della salute. – Mettere in rete le nostre esperienze ma anche e soprattutto occasione di ascolto costruttivo che ci tiene connessi agli studi più avanzati da cui trarre continui aggiornamenti utili  nella pratica quotidiana dei nostri servizi».

 

Autismo

Autismo e relazioni: tracciare insieme percorsi di crescita della persona

Al XXII Convegno nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale italiana: Gustare la vita, curare le relazioni. Una prospettiva per la pastorale della salute, hanno presenziato anche i quattordici Enti delle quindici regioni italiane, riuniti da circa due anni intorno al Tavolo per l’Autismo istituito dall’ Ufficio nazionale salute della CEI.

Il lavoro di rete e l’ efficacia dei trattamenti sono stati contestualizzati nella sessione “Autismo e relazioni: tracciare insieme percorsi di crescita della persona”.

Tra le realtà nazionali anche il Centro Psico Educativo Autismo (CPEA) di Lamezia Terme con una video presentazione narrativa e scientifica delle attività svolte all’ interno del Centro della Comunità Progetto Sud.

«Il lavoro del tavolo autismo della Cei punta alla costruzione di linguaggi condivisi per arrivare a determinare anche metodologie operative consolidate e più efficaci da proporre come modelli – dice Angela Maria Regio responsabile dell’ area disabilità della Comunità Progetto Sud e referente al Tavolo Autismo CEI -. Un contesto nel quale condividere le diverse esperienze nazionali e che conta più di 28.000 persone con lo spettro autistico che l’insieme dei centri prende in carico».

Le relazioni si sono concentrate sugli spazi di attuazione, le criticità e anche le opportunità per riportare al centro del dibattito della salute il disturbo dello spettro autistico in tutte le fasi della vita della persona, analizzandone contesti e la variabilità dell’ intervento.

«Lavorare in un tavolo scientifico condiviso vuol dire acquisire e aggiornare le competenze e insistere perché anche in Calabria si attuino politiche sociosanitarie in grado di proporre servizi e trattamenti diversificati per fasce di età. – dice ancora la Regio -. E questo proposito, – conclude – è necessario puntare alla diagnosi e all’intervento precoce. I dati scientifici confermano infatti, che circa il 7% dei bambini con ASD ha la possibilità di risolvere positivamente i problemi connessi allo spettro autistico se si interviene con anticipo».

Presentazione del bacino di intervento del Tavolo Autismo: quanti siamo, di chi ci occupiamo, dove siamo
Prof. Stefano Vicari Neuropsichiatra Infantile Ospedale Bambino Gesù
– Il Tavolo Autismo nell’ambito di lavoro ambulatoriale e semi-residenziale
Dott. Flavio Cimorelli Fondazione Don Carlo Gnocchi
Dott. Goffredo Scuccimarra Fondazione Istituto Antoniano Ercolano (NA)
– Il Tavolo Autismo nell’ambito di lavoro residenziale
Dott. Alessandro Braccili Fondazione Piccola Opera Charitas Giulianova
Dott.ssa Pasqualina Pace Fondazione Marino Reggio Calabria
– Il Tavolo Autismo davanti al tema della formazione
Prof. Massimo Molteni Neuropsichiatra Infantile Associazione La Nostra Famiglia
ha moderato: Enrico Negrotti Giornalista di Avvenire

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DATI ASD DEL TAVOLO CEI. ANCHE IL CENTRO AUTISMO DELLA COMUNITÀ PROGETTO SUD

IL TAVOLO AUTISMO DELLA CEI DIFFONDE I DATI DI RICERCA SULL’ ASD, TRA LE 52 SEDI OPERATIVE IN ITALIA IL CENTRO PSICO EDUCATIVO AUTISMO E IL CENTRO DI RIABILITAZIONE DELLA COMUNITA’ PROGETTO SUD

Il “Tavolo autismo” dell’ Ufficio pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana si è insediato nell’ ottobre 2019 e ha messo in rete 52 sedi operative, su tutto il territorio italiano, che fanno riferimento a 14 enti di Terzo settore di ispirazione cristiana che si occupano di diagnosi e cura dell’ autismo.

Tra i centri a confronto il Centro Psico Educativo Autismo e il Centro di Riabilitazione della Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, rappresentati dalla responsabile, la dott.ssa Angela Maria Regio: «Il lavoro fatto in questa prima fase di attività ha prodotto una consapevolezza fondamentale in tutti i partecipanti: mettere insieme le esperienze e le energie migliori è una spinta affinché il nostro Paese e ogni regione d’ Italia si doti di risposte normative e di servizi adeguati per sostenere la fatica che le persone con ASD e le loro famiglie sopportano  quotidianamente» – e conclude «Questo a maggior ragione è vero per la nostra Calabria ancora in forte ritardo sia sul piano normativo che di servizi accreditati rispetto al fabbisogno che emerge e che è in continuo aumento».

Nove mesi di lavoro condiviso e coordinato da Don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della CEI, che consegnano una fotografia fatta di dati e che dicono che  «Le strutture sociosanitarie del Terzo settore di ispirazione cristiana possono contribuire a costruire un Servizio sanitario nazionale più forte, soprattutto a livello territoriale, mobilitando risorse per la costruzione di una comunità curante che includa e aiuti le persone fragili anche in età evolutiva, anche con autismo» – dichiara don Angelelli, presentando in conferenza stampa online i risultati dalla rilevazione su “I servizi per la diagnosi e il trattamento, la cura pastorale e il sostegno alle famiglie per le persone con ASD, offerti dalle strutture cattoliche e di ispirazione cristiana”. 

Ventottomila persone, non solo bambini e adolescenti, ma anche adulti, è il dato complessivo su cui si basa lo studio portato avanti dal tavolo tematico della CEI, che mette al centro la persona con i suoi bisogni, le condizioni e le prospettive di vita. 

«Negli anni più recenti – si legge nell’ introduzione del Prof. Stefano Vicariè stato segnalato un sensibile incremento del numero delle persone con ASD, oggi stimato intorno all’1% della popolazione mondiale. In Italia, pur non esistendo disponibili dati ufficiali epidemiologici, le stime di prevalenza basate esclusivamente su sistemi informativi sanitario scolastici riferiscono di un aumento di prevalenza del disturbo con circa mezzo milione di cittadini con ASD».

Ad un cambio di paradigma fa riferimento il prof . Massimo Molteni – che si dice «Contrario al modello sanitario meramente prestazionale, ma che necessariamente debba prendere in carico globalmente la persona con ASD, la sua famiglia e i suoi contesti di riferimento: scuola, lavoro, famiglia e tempo libero».

Lamezia Terme (CZ), 09 luglio 2020

Per scaricare il materiale della ricerca, con la presentazione dei dati e l’elenco delle strutture aderenti si deve cliccare questo link> QUESTIONARIO   (da Google Drive, in .pdf)

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#ComunitàConvergenti “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4, 25) Dalle social network communities alla comunità umana

Assisi (PG) 9-11 maggio 2019

#ComunitàConvergenti è il titolo scelto per il convegno che si svolgerà ad Assisi dal 9 all ´11 maggio con direttori e referenti degli Uffici Diocesani per la Comunicazione, in preparazione alla prossima Giornata mondiale per le comunicazioni sociali (2 giugno).

Un momento culturale e spirituale insieme, con il coinvolgimento di professionisti della comunicazione, una occasione di formazione, arricchimento e scambio di esperienze non solo di community ma di comunità in linea con il tema del messaggio di papa Francesco “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4, 25). Dalle social network communities alla comunità umana.

Il Papa ci invita a conoscere e abitare il contesto digitale – vera risorsa per le nostre professioni e relazioni interpersonali – e, soprattutto, a ritrovare la bellezza dell’incontro.

Anche l´esperienza della Comunità Progetto Sud sarà raccontata nella sessione “Esperienze di Comunità” prevista per sabato 11 maggio alle 10.30, come da programma.

Per approfondire L´intervista a Don Ivan Maffeis