OGGI, PROPRIO OGGI. GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO

“OGGI, PROPRIO OGGI. GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO”

Oggi, proprio oggi, il#CAS di Falerna, gestito dalla Comunità Progetto Sud, si svuota in conseguenza al Decreto Salvini.

Oggi, proprio oggi, insieme a mamme e bambini venuti dal mare in fuga da guerre fame e discriminazioni, abbiamo vissuto la sconfitta dei deboli, il pianto e l’impotenza hanno dominato tutto e tutti in ossequio a un dettato dello Stato italiano, e sono stati “traslocati” da un CAS a un altro. Il dettato statale è stato eseguito dalla prefettura di Catanzaro.

Oggi, proprio oggi, nella giornata internazionale del rifugiato medito le parole dette dal Presidente Mattarella nel riconoscimento dello status di rifugiati da parte dell’ Assemblea generale delle Nazioni Unite: “L’impegno dell’ Italia in prima linea, dovere di solidarietà e di accoglienza”.

Oggi, proprio oggi, per celebrare questa giornata l’ UNHCR ha aperto la campagna #WhithRefugees con l’obiettivo di farci conoscere i rifugiati attraverso i loro sogni, le loro speranze, concedendo loro di prendersi cura delle proprie famiglie, avere un lavoro, andare a scuola e avere un posto che si potesse chiamare  “casa”.

Oggi proprio oggi, queste undici persone, sei mamme e cinque bambini, sono stati sposati altrove… no comment.

Il commento invece lo voglio fare sulla civiltà del nostro Governo che fa queste cose.

La Comunità Progetto Sud si è rifiutata, come gesto umano e politico, di essere complice del cosiddetto “Decreto Salvini” che stabilisce la minima sopravvivenza degli stranieri arrivati dal mare partendo da territori difficili dell’Africa.

Un Governo che ha firmato la convenzione ONU, che si celebra oggi, proprio oggi, non può dare soltanto da magiare e dormire e togliere alle persone i mezzi necessari a vivere umanamente e cioè – come ha fatto – togliendo scuola di italiano, possibilità di lavoro e socializzazione, in sostanza rubando sogni e speranze persino a donne e bambini.

Chi da oggi li aiuterà farà certamente un bel gesto di beneficenza ma la nostra Repubblica Italiana e la Comunità Progetto Sud e io, prete cattolico, non possiamo accettare “che si offra come dono di carità ciò che è dovuto a titolo di giustizia”.

La Comunità Progetto Sud

Don Giacomo Panizza

Lamezia Terme (CZ), 20 giugno 2019