Progetto CASA | Conferenza stampa | sabato 11 ottobre ore 11
Sala Sintonia di Comunità Progetto Sud | Lamezia Terme (Via Reillo 5)
Presentato il progetto “La Calabria che accoglie” del Forum regionale associazioni familiari e centro comunitario Agape per rilanciare affido e adozione.
Anche la Calabria, assieme alle altre regioni, è stata coinvolta nel progetto nazionale CASA promosso dal Forum nazionale delle associazioni familiari e sostenuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Iniziativa che si propone di promuovere la cultura dell’accoglienza dei minori e la solidarietà familiare divulgando e intensificando le esperienze di apertura all’affido e all’adozione nazionale e internazionale. Nella conferenza stampa di presentazione coordinata dalla giornalista Maria Pia Tucci, Claudio Venditti referente regionale del Forum delle associazioni familiari e Mario Nasone del centro Comunitarie Agape tenutasi alla Comunità progetto Sud hanno ricordato come la Calabria ha già una importante tradizione di accoglienza testimoniata sia in occasione degli sbarchi dei migranti, sia dalle tantissime famiglie calabresi che in questi anni hanno avviato esperienze di affido e di adozione. Un capitale umano e sociale che rappresenta una risorsa per potere dare delle risposte ai tanti minori italiani e stranieri che vivono le diverse forme di abbandono. In un momento storico che registra un calo a livello nazionale e regionale delle disponibilità all’ affido ed all’adozione con questa iniziativa si cercherà di invertire il trend negativo, mettendo al centro il valore della persona umana attraverso il coinvolgimento di reti di associazioni e di volontariato e soprattutto delle istituzioni come gli enti locali e i Tribunali per i minorenni che sono chiamati a favorire e sostenere le famiglie o i singoli disponibili. Per questo fondamentale sarà. Il dialogo che verrà attivato tra istituzioni, servizi e famiglie che può innescare processo che può capace di evidenziare gli aspetti generativi dell’accoglienza dei minori.
L’assistente sociale Alice Pizzi del Centro Agape e referente del progetto ha illustrato le diverse fasi del progetto, le esigenze e i bisogni di accoglienza e di sostegno, le azioni di sensibilizzazione, di formazione e di sostegno diretto alle famiglie che si coinvolgeranno con iniziative diversificate a seconda dei percorsi specifici di preparazione all’affido ed all’adozione.
La presidente dell’ordine regionale degli assistenti sociali, Sonia Bruzzese, ha ricordato il ruolo fondamentale degli ambiti territoriali sul tema dell’affido e dell’azione e dato la disponibilità a collaborare alla realizzazione del progetto.

Don Giacomo Panizza che ha ospitato l’evento ha affermato che Ci vogliono famiglie motivate all’accoglienza, con bambini che saranno esigenti con te. bambini che hanno già avuto abbandoni. la preparazione all’affido è qualcosa di grandi sentimenti e di grande capacità di ascolto
Dopo la testimonianza di alcune famiglie affidatarie che hanno confermato la valenza affettiva ed educativa che hanno per i minori i percorsi di crescita in una famiglia e con adulti significativi ha concluso l’incontro Adriano Bordignon il presidente nazionale, in merito alla riforma Cartabia ha affermato che è positivo che si sia scelta una strada che non smantella i Tribunali per i minorenni ma valorizza ciò che funziona, a partire dal contributo fondamentale dei giudici onorari. Tuttavia, non possiamo ignorare le criticità ancora aperte: la carenza di organico, l’assenza di protocolli chiari per gli allontanamenti, la paralisi dell’attività ordinaria, il rischio concreto che, senza risorse adeguate, l’urgenza travolga il resto. I minori non possono pagare il prezzo di riforme a costo zero o di scelte legislative affrettate. Decidere della vita di un bambino significa esercitare un potere altissimo che va bilanciato dà garanzie forti e da strumenti idonei. “Come associazioni incontriamo quotidianamente famiglie fragili e famiglie accoglienti, con loro ci sono bambini, bambine, ragazzi e ragazze che hanno bisogno di un sistema che rispetti i tempi dei loro percorsi personali.
Per dare informazioni e consulenza alle famiglie ed ai singoli interessati su affido ed adozione è operativo uno sportello a cura del centro comunitario Agape, tel. 0965/894706, e-mail segr.agape@gmail.com, sito www.centrocomunitarioagape.it










La cerimonia è stata presieduta dal Presidente Vicario della Corte di Appello, Dott.ssa Gabriela Reillo, che ha dato l’incipit ai lavori, rendicontando l’attività del distretto e analizzando la produzione giurisprudenziale, civile e penale dei sette Tribunali circondariali.



































