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Servizio civile universale. I progetti del CNCA: 12 posti disponibili presso la Comunità Progetto Sud

È stato pubblicato il bando per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale. Per questo bando il CNCA mette a disposizione 377 posti in Italia e 22 all’estero (10 in Ecuador e 12 in Grecia). Per i giovani con difficoltà economiche (ISEE inferiore a 15mila euro) è attiva una riserva di posti nei progetti in Italia per complessivi 97 posizioni. Si può realizzare il servizio civile anche presso la Comunità Progetto Sud in 6 sedi per un totale di 12 posti.

 

  • Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda i giovani senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto i 18 e non superato i 28 anni di età (28 anni e 364 giorni) e siano in possesso dei seguenti requisiti:

– cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;

– aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;

– non aver riportato condanne penali

 

  • L’indennità economica

I volontari di servizio civile in Italia percepiscono un assegno mensile di 507,30 euro. Per i volontari all’esteroin aggiunta all’assegno mensile è prevista una indennità giornaliera di 13,00 euro per i progetti in Centro e Sud America e di 15,00 euro per i progetti realizzati in Europa.

 

  • Modalità per presentare la domanda

Ciascun giovane, a pena di esclusione dalla procedura, può presentare una sola domanda di partecipazione al bando e per un solo progetto sia esso in Italia o all’estero. Chi ha già svolto il servizio civile nazionale o universale non può presentare nuovamente domanda di partecipazione.

La domanda di partecipazione va rivolta direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 18 febbraio 2025.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione della domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.

1 – I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale   www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la presentazione della Domanda on-line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.

2 – Qualora i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea o non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, non avessero la possibilità di acquisire lo SPID, è data facoltà di richiedere al Dipartimento il rilascio di apposite credenziali per accedere ai servizi della piattaforma DOL, seguendo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Il giorno successivo alla presentazione della domanda, il sistema di protocollo del Dipartimento invia al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa.

In caso di errata compilazione, è consentito annullare la propria domanda fino alle ore 14:00 del giorno precedente a quello di scadenza del presente bando.

Per saperne di più sui requisiti per potersi candidare e sulle modalità di presentazione della domanda clicca qui.  Puoi consultare anche  le FAQ sul sito del Dipartimento per il servizio civile universale

 

Presso la Comunità Progetto Sud si realizzano i seguenti progetti

Programma: “2024 IMMAGINABILI RISORSE”

Programma a titolarità CESC Project, CNCA coprogrammante

PROGETTI a titolarità CNCA:

  1. Adulti ProbAbili. Autonomia e life skills per le persone in condizione di disabilita

Progetto in ambito assistenziale per lo sviluppo dell’autonomia e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di disabilità

Posti disponibili: 52

Regioni coinvolte: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia e Veneto

Presso la nostra organizzazione sono disponibili 10 posti in 5 sedi

 

 

Programma: “Salute e benessere per tutti_24”

PROGETTO a titolarità CNCA:

  1. Principi attivi di salute. Percorsi di sostegno e cura per persone che usano droghe

Progetto in ambito di assistenza per la prevenzione e cura di persone che usano droghe con problemi di dipendenza da alcool e gioco d’azzardo.

Posti disponibili: 72

Regioni coinvolte: Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia e Veneto

Presso la nostra organizzazione sono disponibili 2 posti in 1 sede

Per ulteriori dettagli sulle sedi di destinazione serviziocivile@comunitaprogettosud.it oppure telefonare al numero 3487913801

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COMUNITÀ PROGETTO SUD E UMANITÀ IN RICERCA SU DECRETO FLUSSI: «L’OBIETTIVO È LA CRIMINALIZZAZIONE DEL SOCCORSO IN MARE»

«Il vero obiettivo del provvedimento non è la gestione dei soccorsi in mare ma limitare e ostacolare la presenza delle navi umanitarie e arrivare a un piano di definitivo abbandono del Mediterraneo e di criminalizzazione del soccorso in mare». Con una lettera inviata al Governo le organizzazioni impegnate in
attività di ricerca e soccorso hanno così commentato l’approvazione in Senato del cosiddetto Decreto flussi emanato con il DL 145/2024.

L’Associazione Comunità Progetto Sud, in condivisione con il movimento lametino Umanità in Ricerca ha sottoscritto il documento, lanciato da Emergency, Mediterranea Saving Humans, Msf, Open Arms, Resq, Sea-Watch, Sos Humanity, Sos Mediterranée, a cui si sono unite anche Amnesty International ActionAid, Arci, Cambiare l’Ordine delle Cose, CNCA, Oxfam Italia, organizzazioni sindacali gruppi di Parlamentari
dell’opposizione.

«Con il Movimento Umanità in Ricerca, – sottolineano da Comunità Progetto sud – abbiamo sentito l’esigenza di sottolineare ancora una volta la centralità della persona, le sue aspettative e la tutela dei diritti umani e oggi, alla luce delle recenti manovre legislative,sentiamo l’esigenza unanime di fare nostre le
parole delle Ong firmatarie della lettera inviata ai vertici di Governo all’indomani del Decreto flussi –.« Il cui scopo sembra essere quello di rendere la vita impossibile a chi salva vite umane e testimonia le violazionidel diritto internazionale che avvengono quotidianamente nel Mediterraneo centrale. Un’altra legge dannosa, propagandistica e disumana, oltreché palesemente illegittima». «Anche per noi – continuano da Comunità Progetto Sud – vale quanto scritto dalle ONG:il Governo continua a provare ad aggirare il Diritto internazionale tramite leggi ordinarie, decreti, regolamenti e prassi amministrative, tentando di infliggere nel breve periodo il più grave danno possibile a chi attraversa il mare e a chi soccorre. Quello che ci aspettiamo è un aumento di morti in mare ma ancora una volta questo decreto non fermerà la solidarietà di chi come noi, prova davvero a fare qualcosa per mitigare la sofferenza altrui».

Umanità in ricerca è un movimento nato sul territorio della piana lametina dopo l’ennesima strage in mare di vite umane avvenuta il 26 febbraio 2023 a Steccato di Cutro. Da’ voce a quelle realtà di terzo settore che hanno sentito l’esigenza di porsi domande sociali sul fenomeno migratorio e aggrega: AGESCI Zona Reventino, Associazione Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia, Azione Cattolica Diocesi di Lamezia Terme, Associazione Comunità Progetto Sud (SAI Ordinari e Minori Lamezia Terme- SAI ordinari Miglierina), Associazione Mago Merlino, Fondazione Trame, InRete Cooperativa Sociale (SAI Ordinari e Minori Lamezia Terme- SAI ordinari Miglierina), Pax Christi-Punto Pace Lamezia Terme.

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«IL DONO E LA CITTÀ»: A REGGIO CALABRIA DON GIACOMO PANIZZA A CONFRONTO SUL VOLONTARIATO

Mercoledì 4 dicembre 2024 ore 17

Museo diocesano – Sala Tribunale Ecclesiastico di Reggio Calabria
Doppio ingresso da: Via Tommaso Campanella, 63 e da Via Mons. Giovanni Ferro, 24

Reggio Calabria – Il dono e la città. Sul futuro del volontariato, edito da Bibliotheka è l’ultimo lavoro di Don Giacomo Panizza, sacerdote, fondatore e presidente di Comunità Progetto Sud.
Centoquarantacinque pagine che si aprono con la prefazione di Tiziano Vecchiato che mette insieme le parole chiave: «Dono, Polis, Diritti» e si chiudono con un racconto breve di Don Tonino Bello.
In mezzo l’approfondimento, in nove capitoli, nei quali don Giacomo Panizza, traccia la storia del volontariato attraverso il ruolo dei molti che hanno contribuito a far nascere e vivere il volontariato in Italia. Incontri di vita e impegno sociale, storie di diritti e riflessioni sul cambiamento dei tempi e
su un welfare, troppo spesso, ancora oggi, affidato a uomini e donne che popolano le associazioni di volontariato.
Mercoledì 4 dicembre alle ore 17 nella sala del Tribunale Ecclesiastico di Reggio Calabria, l’incontro con Don Giacomo Panizza sarà un’occasione di confronto in città e per la città con il mondo del Terzo Settore, associazioni, cooperative sociali, Caritas Diocesana e Enti che riconoscono la loro mission nei principi che hanno ispirato la nascita del volontariato, ma anche un connubio di valore che coniuga l’arte e la bellezza che si ritrova anche tra le pagine de Il dono e la città al capitolo «Visto da Sud. Un patrimonio in movimento».

«Credo che si debba includere il volontariato tra i patrimoni fruttuosi della storia recente del Sud. – Scrive don Giacomo Panizza – Patrimoni decifrabili come quell’ insieme di beni materiali e immateriali, valori, ideali, azioni e organizzazioni dal basso che molti padri e madri del volontariato hanno lasciato in eredità alla società meridionale, affinché ne disponga al meglio. Insomma, le eredità si lasciano in dono, con gratuità e accortezza. Ma i patrimoni perdurano? Alcuni non si possono semplicemente conservare, ma occorre mantenerli in movimento. E il volontariato è uno di questi».

I saluti del pomeriggio reggino sono affidati a Mons. Fortunato Morrone, Arcivescovo di Reggio Calabria – Bova; Lucia Lojacono, Direttrice Museo Diocesano di Reggio Calabria, Maria Angela Ambrogio, Direttrice Caritas Diocesana di Reggio Calabria; Pasquale Neri, Portavoce Forum Terzo Settore Calabria; Cristina Ciccone, Cooperativa Sociale Res Omnia; introduce e modera i saluti: Orsola Foti, Direttrice Biblioteca Diocesana di Reggio Calabria e dialoga con l’autore Maria Pia Tucci, giornalista e ufficio stampa di Comunità Progetto Sud.

A margine dell’incontro una visita guidata nelle sale del Museo Diocesano e disponibilità di don Giacomo Panizza per il firma copia.

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Il dono e la città. Don Giacomo Panizza presenta il suo ultimo libro a Catanzaro

Martedì 19 novembre 2024 | ore 18 | Sala Concerti | Palazzo del Comune  | Catanzaro

Dialogano con don Giacomo Panizza:

Nicola Fiorita, Sindaco di Catanzaro

Nunzio Belcaro, Assessore alle politiche sociali di Catanzaro

Isolina Mantelli, Centro Calabrese di solidarietà

Maria Pia Tucci, Giornalista

Sono previsti interventi dal pubblico e firma copia a margine della presentazione

Le associazioni di volontari non sono destinate a mettere cerotti improvvisati a pubbliche amministrazioni incuranti del welfare e dei diritti di chi ha più bisogno. I corpi intermedi della società non si aggregano per arginare le distrazioni o le malefatte della politica e del mercato. E costituiscono luoghi privilegiati non quando distribuiscono doni consolatori, ma se accompagnano le persone a mettere in moto la solidarietà, la condivisione e l’accoglienza, e quando generano e rigenerano fiducia negli abitanti di un territorio. Dal libro il dono e la città. Sul futuro del volontariato

Il libro, edito da Bibliotheka, uscito lo scorso aprile, è un’occasione per tracciare la storia della nascita del volontariato in Italia, le persone e i protagonisti una svolta sociale che hanno segnato e segnano, ancora oggi in molti territori, “un cerotto” alla mancanza di un welfare pubblico che sia capace di leggere bisogni e attuare azioni politico-sociali.

L’appuntamento di Catanzaro, il prossimo 19 novembre, mette intorno al tavolo il Sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita e l’Assessore alle Politche sociali, Nunzio Belcaro, Isolina Mantelli, Presidente del Centro Calabrese di solidarietà e Maria Pia Tucci, giornalista e ufficio stampa di Comunità Progetto Sud Ente presieduto da don Giacomo Panizza, che  dialogherà con tutti loro e con l’assemblea degli intervenuti che potranno intervenire con domande.

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Ci restiamo in Calabria? Àlogon 126

È online il numero 126 di Àlogon : Ci restiamo in Calabria?

INDICE:

Emma Leone e la Comunità Progetto Sud. Storie di ordinario coraggio, Francesco Bevilacqua, pag. 2

Emma e il suo ultimo viaggio con i colori della pace, Maria Scaramuzzino, Pag. 3

Un lungo viaggio chiamato libertà, Francesco Giordano, Pag. 4

La migrazione resiliente. Il cammino di Assad prima e dopo Cutro, Brandisio Baldini,Pag. 8

Povertà. Le 10 fake news, pag. 10

Da “Alleanza contro la povertà: 4 proposte possibili, Pag. 11

La tratta delle persone. Esperienze, ricerche, proposte. Pag.13

Schierarsi contro le disuguaglianze, Enrica Riera (Commento a “Il dono e la città” di Giacomo Panizza), Pag. 14 MEAN

I Corpi Civili di Pace Europei,Pag. 16

Gestione delle risorse umane e Terzo Settore: selezione, formazione e sviluppo organizzativo, Isabella Saraceni,Pag. 18

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Graduatorie Servizio Civile Universale

Si rendono pubbliche le graduatorie provvisorie per i progetti di Servizio Civile Universali in carico al nostro Ente

FATTE SALVE LE VERIFICHE DI COMPETENZA DEL DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE GIOVANILI E DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

  1.  Bando ambiente| Progetto “Il respiro della terra” | Codice progetto: PTCSU0024823040100NMTX
  2. Bando  Digitale | Progetto “Digit-abili. Percorsi di inclusione digitale” | Codice progetto: PTCSU0024824020125NMTX

Per entrambi è previsto l’avvio al 4 dicembre 2024.

Si precisa che le graduatorie rivestono carattere provvisorio in quanto in attesa di approvazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e quindi soggette a possibili variazioni.

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Calendario selezione Servizio Civile Universale: 21 e 22 ottobre 2024

Sono di seguito pubblicati i calendari per la selezione del Servizio Civile Universale

Clicca qui per scaricare l’elenco delle selezioni per il progetto:

  • Digit-abili. Percorsi di inclusione digitale”
    CODICE PROGETTO: PTCSU0024824020125NMTX
    PRESSO L’ENTE: Associazione Comunità Progetto Sud ETS

che si terranno il 21 ottobre 2024 dalle ore 9:30
in Via del Progresso, 472 – Oasi Bartolomea 88046 Lamezia Terme  (CZ)

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Clicca qui per scaricare l’elenco delle selezioni per il progetto:

  • “Il respiro della terra”
    CODICE PROGETTO: PTCSU0024823040100NMTX
    PRESSO L’ENTE: Associazione Comunità Progetto Sud ETS

che si terranno il 22 ottobre 2024 dalle ore 9:00
in Via Reillo, 5 88046 Lamezia Terme (CZ)

La presente  pubblicazione del calendario sul sito HA VALORE DI NOTIFICA DELLA CONVOCAZIONE ed i candidati che, pur avendo presentato la domanda, non si presentano al colloquio nei giorni stabiliti senza giustificato motivo, sono ESCLUSI DALLA SELEZIONE per non aver completato la relativa procedura.

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In compagnia di Maicol | 9 settembre ore 18.30 | Via Conforti

“Un diario, nel quale Emma Leone ha cercato di racchiudere, seppur solo in parte, alcuni momenti, forse i più significativi, della sua vita. Pagine di dolore e sofferenza, ma anche di tanta gioia e felicità e di scelte che l’hanno resa protagonista nel cambiamento non solo personale, ma soprattutto nel sociale. Pagine che raccolgono le sue emozioni e le sue riflessioni”.

“In compagnia di Maicol” è l’autobiografia di  una protagonista della nascita e della vita della Comunità Progetto Sud, dal 1975 ai nostri giorni. Il virgolettato in incipit è consegnato a tutte e tutti noi dal compagno di vita di Emma Leone, Beppe Rozzoni, parole che in poche battute fanno il riassunto e lanciano il messaggio del viaggio che Emma ci permette di fare con un testo elaborato e ricco di vita e che chiama chi lo legge a riflettere sul senso delle scelte.

Scelte che Emma ha compiuto per sé stessa e per garantire ad altri e altre il senso dei diritti e dei doveri delle persone con disabilità, il protagonismo collettivo dei ruoli che ognuno ha in una catena umana che produce sociale con il senso del fare.

Emma Leone e Beppe Rozzoni
Emma Leone e Beppe Rozzoni

Un estratto del libro, pubblicato come numero 121/122 edizione della rivista Alogon, può essere scaricato dal sito della Comunità Progetto Sud  ( Scarica cliccando qui )  e sarà presentato sotto il glicine di Via Conforti, casa madre della Comunità Progetto Sud, il prossimo lunedì 9 settembre 2024 ore 18.30. 

cps emmaleone in compagnia di maicol (sito web)

Una presentazione tutta al femminile, che farà focus sul sociale contemporaneo partendo proprio dalle pagine di “In compagnia di Maicol”; a discuterne: Marina Galati, psicologa e direttrice di Comunità Progetto Sud, Laura Corradi, sociologa e docente Unical,  Giorgia Gargano, docente e già assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Lamezia Terme, Maria Pia Tucci, giornalista e ufficio stampa di Comunità Progetto Sud.

Nell’intervista di Tiziana Bagnato, di qualche anno fa, un profilo di Emma Leone

petali, luglio agosto 2024

Autonomìa. Petali luglio – agosto 2024

Se la parola autonomìa deriva greco αὐτονομία, autòs – nòmos cioè legge/regola (nomòs) di se stesso (autòs) autonomìa è, dunque, un termine per identificare la libertà o la sudditanza?

Nel nostro cammino di Comunità Progetto Sud, possiamo dire che l’autonomìa è stato, ed è, un fatto prima di essere una parola. Un’aspirazione e un diritto di tutte e tutti alla libertà di autodeterminarsi, soprattutto per le per persone con disabilità. Quel decidere per sé con gli altri e in ragione della collettività. Quel replicare e rilanciare alla costruzione di una libertà individuale all’interno e conforme alla parità di condizioni sociali garantite e da garantire.

Oggi, sul tavolo delle politiche nazionali, a ricaduta locale, c’è la partita importante dell’ “autonomia differenziata”. Qui la domanda è: siamo davanti a un ossimoro?

La riflessione sulle parole che fa sbocciare mensilmente i nostri “petali” sta nel prendere parte al dibattito sull’autonomìa differenziata delle Regioni a statuto ordinario, approvata definitivamente dal Parlamento Italiano e che ha nelle sue more la riforma del Titolo V della Costituzione. 11 articoli per ridefinire l’autonomìa in 23 materie tra le quali il diritto fondamentale della tutela della salute e i suoi livelli essenziali di prestazione (LEP).

«Una legge frettolosa – come l’ha definita il presidente di Comunità Progetto Sud, Don Giacomo Panizza – L’Autonomia differenziata c’è già da tempo. Va fermata. Va corretta. una legge che serve a una parte del Paese per legittimare e consolidare le disuguaglianze storiche, e così ostacola ai territori deboli le possibilità di poter rafforzare i processi della loro autonomia. Vista da Sud, questa legge frettolosa mira a non far sviluppare equamente i diritti e i doveri della gente. Gli ultimi rimarranno ultimi, in condizioni di dipendenza assistita … se avanzeranno dei soldi».

In questi petali che si fanno fiore anche in questo luglio-agosto 2024, vi racconteremo, di un nuovo laboratorio di Biodiversità, terremo traccia del viaggio fatto in Ucraina e delle piazze di Pace, faremo il resoconto del primo step del progetto “Che Impresa la scuola!” e lanciamo il bando per il servizio Civile 2024-2025.

La newsletter petali è a cura di di Maria Pia Tucci, giornalista, ufficio stampa di Comunità Progetto Sud

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I talenti come una caccia al tesoro: le attività di “Che impresa la scuola!” al servizio dei giovani del territorio

Futuro è la parola cardine delle attività progettuali di Che impresa la scuola!, progetto che, da marzo 2024, sta coinvolgendo studenti e studentesse di età compresa tra gli 11 e i 17 anni e animando il territorio di Decollatura e Soveria Mannelli in un lavoro pianificato dall’ Associazione Comunità Progetto Sud, capofila del progetto, e sviluppato in partnership con i comuni di Decollatura e di Soveria Mannelli, l’IIS “Luigi Costanzo” di Decollatura, la cooperativa sociale Le Agricole di Lamezia Terme, con il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni Lyra di Decollatura e Deda di Soveria Mannelli.

Dalle quattro azioni in cantiere: borghi e futuro, conoscenza e futuro, lavoro e futuro, territorio e futuro, sono nati altrettanti laboratori e un’avvincente caccia al tesoro, conclusasi il 29 di luglio con un premio finale per tutte e tutti i partecipanti.

Caccia al tesoro che ha animato i territori dei comuni partner Soveria e che ha coinvolto i giovani, attivando conoscenze, curiosità e capacità di creare squadra e mettere a frutto la trasversalità delle competenze sviluppate: «Un ibrido, on e offline – dice la responsabile di progetto, Isabella Saraceni – un game con gli indizi disseminati in punti strategici del territorio che, una volta scovati, prevedevano altrettante attività da svolgere alla scoperta dei luoghi». «Un nuovo approccio metodologico e di animazione di comunità, per attività che hanno l’obiettivo di stimolare il protagonismo dei giovani e la riscoperta delle loro aspirazioni attraverso il riconoscimento della centralità del ruolo dell’istruzione scolastica nel fornire competenze teoriche, pratiche e trasversali. E grazie a questo bagaglio immaginare e costruire un futuro professionale nella nostra Calabria». «La Comunità Progetto Sud – conclude la Saraceni, che non è nuova a progetti complessi e di ampio respiro – è da tempo impegnata nel contrasto alla povertà educativa e in queste attività fa da ponte, mediatore e sviluppatore, rafforzando così il ruolo di tutti gli attori della comunità educante Sui giovani puntiamo a stimolare in loro il senso di appartenenza e a valorizzazione delle loro hard e soft skills».

 

A guidare le azioni sul campo, che dal 29 luglio si sono fermate per la pausa estiva, è Lorena Leone con il team di animatrici e animatori coinvolti nel progetto, insieme ai rappresentanti delle associazioni Lyra e Dedà: «Ad oggi che abbiamo chiuso un primo step di “Che impresa la scuola!”, siamo in grado di fare un primo bilancio più che positivo di partecipazione e coinvolgimento alle attività svolte: dai laboratori in classe e online, alla compilazione del Curriculum vitae o alla stesura di una lettera motivazionale, alle visite guidate nei borghi di Badolato e Cleto, alla coinvolgente caccia al tesoro». «Siamo in grado, per esempio, di individuare nella co-progettazione e nel dialogo con i giovani e con gli altri partner, un punto di forza e questo ci proietta – conclude Lorena Leone – nell’ottica di un lavoro anche politico che questo tipo di progettualità possono e devono avere, in termini di ricaduta sui nostri territori e sulle opportunità da generare per motivare le giovani generazioni a costruire qui il loro futuro e migliorare il presente di tutti e tutte».

Laboratori esperienziali e di animazione di comunità segneranno la ripresa settembrina di Che impresa la scuola!, studenti e studentesse saranno protagonisti di una nuova stagione con attività di teatro collegato alle materie STEM, informatica applicata, agricoltura, visite guidate e incontri di confronto, scambio e conoscenza di realtà imprenditoriali locali e di successo.